Portami un po’ di Comunicazione Libera
Il Festival ConTenere, nella sua versione autunnale, ha “richiamato” Pubblicitas per un incontro monotematico con the e biscotti.
Mica potevamo dire di no.
Soprattutto se l’invito riguarda la comunicazione e sopra-soprattutto se la potevamo portare LIBERA.
Però, però… lo spiegone su tecniche da manuale non è proprio la nostra cifra, perciò ci siamo dette: e se portassimo superpoteri per comunicare?
E così, eccoci qui con il nostro racconto interattivo dal titolo:
“Essere assertivi è un suerpotere!”
Viviamo in un mondo pieno di sfide e saper comunicare in modo assertivo è come avere una bacchetta magica per far capire agli altri cosa vogliamo, senza sembrare prepotenti o troppo timidi. L’assertività è quella fantastica via di mezzo tra l’essere zerbini e l’essere bulldozer: ti fa ottenere ciò che desideri rispettando sia te stesso che chi ti sta intorno.
Ma attenzione, questo non vale solo nella vita reale! Anche sui social serve la stessa abilità, altrimenti finiamo nel solito caos di litigi e commenti passivo-aggressivi.
Perché l’assertività è importante? Immagina di poter dire “no” senza sensi di colpa, chiedere ciò che ti spetta senza sembrare un prepotente, e spiegare i tuoi limiti senza paura del giudizio. Un sogno, vero? Invece di scegliere tra essere troppo docili o troppo aggressivi, l’assertività ti permette di comunicare chiaramente senza calpestare nessuno. E sì, anche la tua autostima ringrazia!
I vantaggi di essere assertivi?
Migliori relazioni (la gente smetterà di odiarti… forse)
Meno stress (addio ansia da “ma cosa penserà di me?”)
Più successo al lavoro (questa roba aiuta a prosperare)
Autostima alle stelle (finalmente!)
Rendere LIBER* (Provaci)
Come diventare un ninja dell’assertività? Non è un talento di nascita, ma si può allenare. Parti con il riconoscere cosa vuoi davvero e usa frasi come “Io penso…”, “Io sento…”, “Io vorrei…”. Così non sembri un dittatore e l’altro non si sente attaccato. Anche la postura e il tono di voce fanno la differenza: niente braccia incrociate, mantieni il contatto visivo e parla con calma.
Gestisci le tue emozioni come un professionista. Se senti la rabbia salire, fai un bel respiro e prendi tempo. Anche una pausa tattica può essere l’arma segreta per evitare di passare dal “mi esprimo chiaramente” al “urlo come un matto”.
Ma sorpresa delle sorprese: non essere sempre assertivo! Eh sì, a volte esagerare con l’assertività è come spruzzarsi addosso troppo profumo: invece di attrarre, allontani. Ogni tanto lasciati andare, esprimi le tue emozioni senza filtri e goditi la vita senza troppe regole.
15 novembre 2024
Il Festival ConTenere, nella sua versione autunnale, ha “richiamato” Pubblicitas per un incontro monotematico con the e biscotti.
Mica potevamo dire di no.
Soprattutto se l’invito riguarda la comunicazione e sopra-soprattutto se la potevamo portare LIBERA.
Però, però… lo spiegone su tecniche da manuale non è proprio la nostra cifra, perciò ci siamo dette: e se portassimo superpoteri per comunicare?
E così, eccoci qui con il nostro racconto interattivo dal titolo:
“Essere assertivi è un suerpotere!”
Viviamo in un mondo pieno di sfide e saper comunicare in modo assertivo è come avere una bacchetta magica per far capire agli altri cosa vogliamo, senza sembrare prepotenti o troppo timidi. L’assertività è quella fantastica via di mezzo tra l’essere zerbini e l’essere bulldozer: ti fa ottenere ciò che desideri rispettando sia te stesso che chi ti sta intorno.
Ma attenzione, questo non vale solo nella vita reale! Anche sui social serve la stessa abilità, altrimenti finiamo nel solito caos di litigi e commenti passivo-aggressivi.
Perché l’assertività è importante? Immagina di poter dire “no” senza sensi di colpa, chiedere ciò che ti spetta senza sembrare un prepotente, e spiegare i tuoi limiti senza paura del giudizio. Un sogno, vero? Invece di scegliere tra essere troppo docili o troppo aggressivi, l’assertività ti permette di comunicare chiaramente senza calpestare nessuno. E sì, anche la tua autostima ringrazia!
I vantaggi di essere assertivi?
Migliori relazioni (la gente smetterà di odiarti… forse)
Meno stress (addio ansia da “ma cosa penserà di me?”)
Più successo al lavoro (questa roba aiuta a prosperare)
Autostima alle stelle (finalmente!)
Rendere LIBER* (Provaci)
Come diventare un ninja dell’assertività? Non è un talento di nascita, ma si può allenare. Parti con il riconoscere cosa vuoi davvero e usa frasi come “Io penso…”, “Io sento…”, “Io vorrei…”. Così non sembri un dittatore e l’altro non si sente attaccato. Anche la postura e il tono di voce fanno la differenza: niente braccia incrociate, mantieni il contatto visivo e parla con calma.
Gestisci le tue emozioni come un professionista. Se senti la rabbia salire, fai un bel respiro e prendi tempo. Anche una pausa tattica può essere l’arma segreta per evitare di passare dal “mi esprimo chiaramente” al “urlo come un matto”.
Ma sorpresa delle sorprese: non essere sempre assertivo! Eh sì, a volte esagerare con l’assertività è come spruzzarsi addosso troppo profumo: invece di attrarre, allontani. Ogni tanto lasciati andare, esprimi le tue emozioni senza filtri e goditi la vita senza troppe regole.
Grazie al Festival ConTenere (Direzione artistica: Simone Gelsomino) e Associazione Acme per tutto ciò che fanno, sempre bello – mai scontato, all’Emporio della Solidarietà APS Braccia Tese per averci accolte, a chi ci ha dato retta anche col gioco del silenzio! Super!